Zanzara tigre e comune
Zanzare tigre, zanzare comuni e pappataci, possono trasmettere malattie virali anche gravi. Tutto quello che dobbiamo sapere per evitare la diffusione delle zanzare e difenderci meglio
Cosa fa il Comune?
- effettua trattamenti larvicidi, da maggio a settembre, di tutte le aree pubbliche all'interno del territorio urbanizzato
- effettua trattamenti adulticidi in casi straordinari connessi ad un rischio sanitario accertato dall'AUSL competente
- emette l'ordinanza annuale sui comportamenti da adottare per prevenire il diffondersi delle zanzare
- distribuisce gratuitamente prodotti larvicidi (massimo n.1 flacone/anno per utenza o condominio e fino ad esaurimento scorte), da maggio a settembre, presso l'Ufficio Relazione col Pubblico
- effettua visite a domicilio mediante personale incaricato o volontari, su richiesta dei cittadini, per rilevare la presenza di focolai larvali e comunicare quali interventi si rendono necessari per la loro rimozione
Cosa deve fare il privato?
La sola azione del Comune non è sufficiente a contenere il fenomeno delle infestazioni, è necessaria una presa di coscienza ed un'assunzione di responsabilità da parte dei privati che devono seguire alcune semplici norme di comportamento indicate nell'Ordinanza Sindacale n.114/2024 e relativi allegati (Allegato 1 -Comunicazione, Allegato 2 - Dichiarazione, Allegato 3 - Avviso), in vigore dal 13 Maggio al 31 Ottobre 2024, in particolare:
- effettuare trattamenti larvicidi in area privata in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta dell'acqua piovana e in qualunque contenitore di raccolta di acqua piovana non eliminabile (es. fontane, piscine in disuso)
- evitare ogni possibile raccolta o ristagno di acqua
- svuotare annaffiatoi e sottovasi
- dotare di copertura ermetica o rete zanzariera eventuali contenitori d’acqua posti in area aperta
- non immettere acqua in tombini, griglie e caditoie poste su aree pubbliche
- coprire con teli impermeabili, fissati e ben tesi, eventuali depositi di materiale all'aperto
Per difendersi dalle malattie trasmesse dalle punture delle zanzare e dei pappataci, il modo più sicuro è evitare di farsi pungere.
Provvedimenti straordinari per la prevenzione della diffusione del virus West Nile
A seguito dell'evidenza di circolazione del virus in provincia di Modena, il Comune, in attuazione del Piano regionale di controllo e sorveglianza delle arbovirosi, ha adottato l'Ordinanza Sindacale n.185/2024 e relativi allegati (Allegato 1 -Comunicazione, Allegato 2 - Dichiarazione, Allegato 3 - Avviso), in vigore dal 3 luglio al 31 ottobre 2024, che prevede l'effettuazione di interventi adulticidi qualora siano organizzate manifestazioni ed eventi in aree verdi che prevedono la presenza di più di 200 partecipanti.
A metà agosto, a seguito della riscontrata evidenza di circolazione virale di West Nile di elevata intensità nei territori comunali afferenti alle Aziende AUSL di Bologna, Modena e Reggio Emilia si è reso necessario potenziale le attività di controllo del vettore (zanzara comune), ponendo attenzione ai luoghi dove le persone più suscettibili, ovvero gli anziani, si concentrano, ovvero ospedali e strutture socioassistenziali. A tal fine è stata adottata l'Ordinanza Sindacale n. 228/2024, che prevede l'effettuazione di trattamenti adulticidi con cadenza settimanale fino al 30 settembre negli spazi verdi circostanti tali strutture fruibili dagli utenti nelle ore serali.
Per saperne di più
Consulta il sito della campagna regionale.