Vincitori del Concorso Creativo contro la violenza sulle donne
Sezione testi:
1) “Un cuore, due cuori, cento cuori”, di Samuele Casolari, II ASU Formiggini: per l’originalità del testo: chi parla, come soggetto ed oggetto, è il cuore di un carnefice, sempre più distante dal cervello. Rende in maniera forte l’idea della dissociazione che sottende i comportamenti violenti (premio: un contributo di 300 euro alla classe II ASU Formiggini e 100 euro allo studente, spendibili per materiale didattico e testi);
2) “Anime nere”, Viola Panciroli, II ASU Formiggini: ben congegnato e sviluppato, sia strutturalmente che nel contenuto, ha per protagonista una voce narrante maschile che è spettatrice, vittima ed infine, quasi paradossalmente, carnefice, per liberare dalla violenza
3) “La telefonata”, Alessia Bleve, II ASU Formiggini: per il pregevole stile narrativo e il riferimento al fatto che la donna, anche nella situazione più difficile, possa fare qualcosa per salvarsi grazie al suo coraggio e al suo spirito combattivo
Sezione audio/video:
1) Guiglia Veronica, classe 1°C AFM Istituto ITCG “A. Baggi”: ribalta in modo positivo il messaggio contro la violenza sulle donne, sottolineandone il valore attraverso una rapida rassegna di figure di spicco, modelli di coraggio ed autodeterminazione (premio: un contributo di 300 euro alla classe della studentessa in oggetto e 100 euro alla studentessa, contributo spendibile per materiale didattico e testi);
2) IPSCT “Elsa Morante”, classi: 4CP e 4AP: rappresenta la trappola psicologica vittima-carnefice attraverso un gioco simbolico, dal quale si può e si riesce ad uscire