L'inquinamento atmosferico nelle aree urbanizzate è quasi esclusivamente di origine antropica (traffico veicolare, le emissioni industriali e gli impianti termici, combustione di biomasse) ed è dannoso per la salute umana. Le concentrazioni medie annuali risentono sia dell'andamento delle sorgenti inquinanti, sia delle particolari condizioni climatiche. Tra i fattori meteorologici che influenzano le concentrazioni degli inquinanti, le inversioni termiche sono sicuramente un fenomeno rilevante, si registrano prevalentemente nel periodo invernale, contribuendo a determinare valori elevati di polveri sottili (PM10) e ossidi di azoto (NOx). 
Nel periodo estivo, l'aumento della radiazione solare porta ad un maggior rimescolamento delle masse d'aria, perciò i livelli di inquinamento relativamente alle polveri e agli ossidi di azoto risultano più contenuti. Tuttavia, in questa stagione, a causa dell'intensa radiazione solare, si forma lo "smog fotochimico", il cui tracciante principale è l'ozono.

Manovra antinquinamento ottobre 2024 - marzo 2025

Il Comune di Sassuolo da ottobre a marzo adotta misure di limitazione alla circolazione veicolare per i veicoli più inquinanti e misure emergenziali, al fine di limitare l’inquinamento dell’aria e tutelare la salute pubblica, secondo obiettivi e normative regionali, nazionali ed europee.

Misure in vigore dal 1/10/2024 al 31/3/2025: Ordinanza n. 247 del 30 settembre 2024 - Allegato ABC in attuazione del nuovo PAIR 2030 approvato dalla Regione Emilia-Romagna con D.A.L. n. 152/2024.

Volantino informativo
Bollettino misure emergenziali
Verifica il codice Euro del tuo veicolo
Regole vigenti in materia di abbruciamenti

Move-In (Monitoraggio dei veicoli inquinanti)

Dal 1/1/2023 è possibile aderire al nuovo sistema Move-In ovvero il servizio che, tramite l'installazione di una black box, consente ai veicoli soggetti annualmente alle misure di limitazione della circolazione di percorrere un numero massimo di km annui fissato in base alla categoriae alla classe emissiva (non durante le misure emergenziali e le domeniche ecologiche). Sono previste premialità in chilometri aggiuntivi per i mezzi che adottano uno stile di guida più sostenibile.

Ulteriori informazioni su questo servizio sono disponibili sul sito dedicato della Regione Emilia Romagna.

Sul territorio comunale di Sassuolo l'attuazione del Move-In è stata adottata con l'ordinanza n. 173 del 28 dicembre 2022, successivamente prorogata dal 1/7/2024 al 30/9/2025 con ordinanza n. 179 del 25/6/2024.

Monitoraggio Qualità dell'aria

La rete regionale di monitoraggio della qualità dell'aria è gestita da ARPAE e quotidianamente i dati vengono esaminati e validati, prima della loro diffusione e pubblicazione. L'attività di monitoraggio è necessaria sia per adottare i provvedimenti di restrizione delle emissioni in caso di superamento dei limiti di legge, sia per indirizzare le strategie di controllo di tipo strutturale. Nel Comune di Sassuolo è presente una stazione di monitoraggio afferente a tale rete, sita presso il parco Ex EdilCarani ed adibita a misurare il fondo urbano.

Monitoraggio Ozono

Nel periodo estivo il perdurare di temperature elevate fa registrare superamenti della soglia di informazione dell’ozono. E' possibile tenere monitorato tale dato accedendo al portale ARPAE dedicato al monitoraggio dell'Ozono.

L’ozono in bassa atmosfera è dannoso per la salute umana, in quanto responsabile di disturbi alle vie respiratorie, che scompaiono se l’esposizione non è troppo intensa e prolungata, pertanto in caso di superamenti della citata soglia si consiglia di limitare l’esposizione, evitando di uscire e di svolgere attività all'aperto che comportino l'aumento dell'intensità respiratoria (es. attività sportive o comunque faticose) nelle ore più calde della giornata comprese tra le 13:00 e le 20:00.

Politiche di tutela della qualità dell'aria

Le politiche di controllo dell'inquinamento atmosferico sono definite a livello regionale nel Piano Aria Integrato Regionale 2030 (PAIR 2030), approvato con D.A.L. n. 152/2024 dalla Regione Emilia Romagna. Tale piano prevede 64 misure per il risanamento della qualità dell'aria al fine di ridurre i livelli degli inquinanti sul territorio regionale e rientrare nei valori limite fissati dalla Direttiva 2008/50/CE e dal D.Lgs. 155/2010.